Che è successo stamattina?
Invece del gallo mi ha svegliato la gallina.
S’è destata alle 5 ringalluzzita,
e coccodè ha chiocciato, dalle altre seguita.
E il pulcino, poverino,
invece di mamma pigolava “papino”!
Le mucche, strano paradosso,
si sono infuriate per il mio fazzoletto rosso!
Immaginate i tori, dall’elegante figura,
mentre muggivano implorando la mungitura!
Ma che scherzo è questo!, gridava il fattore,
non riuscendo a smuovere il fedele trattore:
questi si era impuntato, in cotanto clamore,
di essere una stalla senza motore!
La contadina, perdindirindina,
a casa corse a rinchiudersi, poverina!
Immaginate la sua sorpresa,
quando si accorse che una “o” aveva presa:
non “a casa” ma “a caso” si era ritrovata,
Per questo la fattoria era tutta cambiata!
Che brutto scherzo gioca il destino
Quando una vocale ci mette lo zampino!
Con una gomma la “o” cancellò,
e al suo posto una “a” sistemò.
Per un giorno di rovesciata normalità,
risero però i fattori per l’eternità.