C’è questa farfalla,

Questa farfalla gialla e arancio,

Che si posa da giorni sul gelsomino,

Incurante delle dicerie

Che le farfalle vivano solo poche ore.

C’è questa farfalla,

Questa farfalla gialla e arancio,

Che vorrebbe dirmi qualcosa,

Non so cosa,

Eppur cercava di parlarmi.

O almeno io mi illudevo fosse così.

Poi è arrivata l’amica

(E che quindi la farfalla non fosse sempre la stessa?)

O la compagna

O chi lo sa

E non parlavano più:

Danzavano.

E quindi lì ho capito

Che di me non le fregasse niente,

Come è giusto che sia.

Occupo solo il suo stesso spazio

Qualche ora

Vicino al gelsomino

E ogni tanto ci vediamo.

Chissà cosa si domanda lei:

“Sarà forse più buono l’altro fiore?

Ora quasi quasi vado, assaggio e nel caso torno qua”.

Io invece mi domando

Se domani tornerà

Ma al posto di aspettarla

Mi stupisco ogni giorno dei suoi volteggi.

(scritta il 21.08.2022)

P.S.: auguri mamma